Conservazione

Conservazione della pianificazione

Ufficio di conservazione

Contatto: Responsabile della Conservazione, Sezione Pianificazione

Località: County Hall, John St, Kilkenny

Telefono: 056-7794010

E-mail: pianificazione@kilkennycoco.ie

Registri delle strutture protette (RPS) a Kilkenny

L'aggiornamento dell'SFR è una funzione del Conservation Officer. Il record sia per la città di Kilkenny che per i dintorni e la contea di Kilkenny può essere modificato aggiungendo o eliminando voci da o verso l'RPS. Fare clic sui collegamenti sottostanti per gli elenchi completi dell'RPS nell'area pertinente.

Registro delle strutture protette Città e dintorni di Kilkenny

Registro delle strutture protette Contea di Kilkenny

 

Aggiunte ed eliminazioni proposte a RPS

In conformità con la Sezione 54 e le procedure delineate nella Sezione 55 della legge sulla pianificazione e lo sviluppo, 2000 - 2007, il consiglio della contea di Kilkenny propone di apportare aggiunte e cancellazioni al registro delle strutture protette per la contea di Kilkenny.

I dettagli delle aggiunte e delle cancellazioni proposte possono essere esaminati presso l'Ufficio di pianificazione, il Consiglio della contea di Kilkenny, il County Hall, John Street, Kilkenny e gli uffici dell'area di Castlecomer, Thomastown, Callan e Newrath per un periodo di sei settimane dall'11 settembre 2009 al 23 ottobre 2009 compreso, in orario d'ufficio dalle 9:1 alle 2:4 e dalle XNUMX:XNUMX alle XNUMX:XNUMX, dal lunedì al venerdì (esclusi i giorni festivi) e su questo sito web.

Durante questo periodo chiunque può presentare una richiesta o un'osservazione scritta per iscritto all'Autorità di pianificazione, County Hall, John Street, Kilkenny o via e-mail a aine.doyle@kilkennycoco.ie, in relazione alle aggiunte proposte al Registro delle strutture protette e tali osservazioni saranno prese in considerazione prima di fare queste aggiunte.

John McCormak,
Direttore dei servizi

Serie di consigli del Dipartimento per l'ambiente, il patrimonio e il governo locale

I seguenti download contengono informazioni sulla manutenzione e il restauro di edifici storici/antichi:

Manutenzione - una guida alla cura degli edifici più vecchi (2007)

Finestre - una guida alla riparazione delle finestre storiche (2007)

Ferro - la riparazione di opere in ferro battuto e ghisa (2009)

Mattoni - una guida alla riparazione della muratura storica (2009)

Inventario nazionale del patrimonio architettonico (NIAH)

Il NIAH, un'unità del Dipartimento dell'ambiente, del patrimonio e del governo locale, ha completato l'indagine per la contea di Kilkenny e le descrizioni e le valutazioni di oltre 2000 strutture possono essere visualizzate sul sito web del NIAH. Il Consiglio della contea utilizza questa indagine durante la valutazione e la revisione dell'RPS. Ulteriori informazioni: Buildings of Ireland, il sito web del NIAH

Regime di sovvenzioni degli enti locali per la conservazione delle strutture protette 2009

NB - Iscrizioni chiuse per quest'anno - 2009

I consigli della contea e della città di Kilkenny hanno terminato di accettare le domande per il Conservation Grant Scheme 2009 all'interno della città e della contea di Kilkenny. Il programma è promosso dal Dipartimento dell'ambiente, del patrimonio e del governo locale ed è amministrato dal Kilkenny County Council. L'obiettivo del regime è assistere il proprietario o l'occupante di una struttura che è protetta (sul SFR, vedi sotto) per il suo interesse architettonico, storico, archeologico, artistico, culturale, scientifico, sociale o tecnico a intraprendere lavori di conservazione su una tale struttura. In base al regime, un'ampia gamma di opere di conservazione potrà beneficiare di sovvenzioni, generalmente pari al 50% del costo dei lavori fino a un massimo di 13,000 euro. Non saranno ammesse opere consistenti in interventi di manutenzione ordinaria o migliorie.

Nota esplicativa ed Modulo di domanda.pdf in relazione a questo regime di sovvenzione sono disponibili presso:

La sezione di pianificazione, Consiglio della contea di Kilkenny, County Hall, John Street, Kilkenny, tel. 056-7794010

Il termine ultimo per la ricezione delle domande completate Prima Venerdì 20 febbraio 2009.

Si prevede che questo regime di sovvenzioni sarà eseguito nuovamente nel 2010.

 

Regimi di sovvenzioni del Dipartimento per l'ambiente

Sovvenzione per la conservazione delle strutture civiche 2009

NB - Iscrizioni chiuse per quest'anno - 2009 da venerdì 27 febbraio

Il piano prevede contributi per il restauro e la conservazione del patrimonio architettonico in relazione agli edifici, che sono di proprietà o occupazione civica e generalmente aperti al pubblico, e sono considerati di notevole pregio architettonico. La sovvenzione massima disponibile nel 2009 è di € 40,000. In generale, le domande sono invitate da enti locali, fondi civici e altre organizzazioni senza scopo di lucro. Si precisa che gli immobili adibiti alla pubblica amministrazione o di proprietà privata non possono beneficiare del contributo. I lavori approvati devono essere completati e rivendicati entro venerdì 6
Novembre 2009.

Fare clic sui collegamenti sottostanti e leggere attentamente i documenti prima di compilare il modulo di domanda.

Sovvenzione per la conservazione delle strutture civiche 2009 Lettera di presentazione

Borsa di Conservazione delle Strutture Civiche 2009 Lettera Circolare

Modulo di domanda per la borsa di studio per la conservazione delle strutture civiche 2009

Si prega di notare che la Data di chiusura per la ricezione delle domande per questa sovvenzione era 4:27 venerdì 2009 febbraio XNUMX

Infine, si ricorda che i lavori non possono essere intrapresi senza la conferma scritta di un contributo da parte del Dipartimento. Per ulteriori informazioni, contattare Catherine Delaney allo 053 918 5049 (Catherine.Delaney@environ.ie) o

Seamus Hadrill,
Sezione Politica del Patrimonio e Tutela dell'Architettura,
Dipartimento dell'ambiente, del patrimonio e del governo locale,
1 Parco degli affari di Ardcavan,
Wexford
Tel: 053 918 5037

E-mail: Seamus.Hadrill@environ.ie

Sovvenzioni di paglia

Una sovvenzione di due terzi del costo approvato, fino a un massimo di 3,810 €, è disponibile per il ripristino dei tetti di paglia delle case occupate dai proprietari. Un livello di assistenza più elevato fino a 5,714 € è disponibile per le case su specifiche isole al largo. I nuclei familiari con tessera sanitaria possono beneficiare di sovvenzioni in paglia fino a un massimo di € 6,350 (o € 8,253 nel caso di case nelle isole al largo). In tali casi la sovvenzione può coprire fino all'80% del costo approvato dei lavori soggetti alla sovvenzione massima. Per le condizioni di ammissibilità e un modulo di domanda, fare clic sui seguenti documenti:

Protocollo HA2T

HA1/90 - Modulo di domanda

Schema di sovvenzione: Heritage Council REPS 4 Traditional Farm Buildings

Il termine ultimo per la ricezione delle domande è venerdì 5 aprile 3, ore 2009

Il regime di sovvenzioni per edifici agricoli tradizionali 2009 Reps 4 sta accettando le domande. Si prega di seguire i collegamenti ai PDF del modulo di richiesta ed opuscolo (disponibili anche versioni in irlandese se ne avete bisogno). Maggiori informazioni su Il sito web del Consiglio del Patrimonio.

Il contributo è disponibile per la conservazione dell'aspetto esterno degli annessi agricoli, comprese le riparazioni di tetti, pareti, finestre e porte. I lavori di conservazione delle strutture associate come le superfici del cortile storico, i muri, i pilastri dei cancelli e i cancelli saranno presi in considerazione se fanno parte del progetto complessivo di riparazione di una dependance. Questo regime di sovvenzioni non copre i lavori all'interno degli edifici. Non sono ammissibili al finanziamento case coloniche, edifici residenziali o domestici. Un agricoltore che ha già un contratto REPS 4 con il Dipartimento dell'Agricoltura può richiedere questa sovvenzione, se non esiste già un contratto REPS 4, il proprietario dell'edificio per il quale si chiede il finanziamento o qualsiasi altra persona (che ha il permesso del proprietario di applicare) può applicare. L'immobile richiesto deve essere attualmente ad uso agricolo.

La procedura è competitiva e l'assegnazione del contributo non potrà superare il 75% del costo dei lavori con un contributo massimo di € 25,000. Non saranno accettate domande inoltrate via fax o e-mail al Consiglio del Patrimonio. Il Consiglio del Patrimonio informerà tutti i richiedenti dell'esito della loro domanda per iscritto a metà giugno 2009. I candidati prescelti avranno tempo fino al 30 giugno 2010 per completare i lavori del progetto. In caso di domande relative allo schema, contattare Anna Meenan utilizzando i dettagli di seguito.

Il termine ultimo per la ricezione delle domande è venerdì 5 aprile 3, ore 2009.

I moduli di domanda compilati dovevano essere restituiti al Consiglio del Patrimonio al seguente indirizzo:

Anna Meenan, Project Manager, REPS 4 Traditional Farm Buildings Grants Scheme, The Heritage Council, Church Lane, Kilkenny, Tel: 056 7770777, e-mail ameenan@heritagecouncil.ie

 

Domande frequenti relative alle strutture protette:

Perché proteggere il nostro patrimonio architettonico?

Il nostro patrimonio architettonico è una risorsa unica ed eccezionale. Strutture e luoghi che nel tempo hanno acquisito carattere e particolare interesse hanno un significato culturale in un mondo che cambia. Tutte le loro parti sono state testate dal nostro clima e quelle che sono sopravvissute al processo di degrado e alle depredazioni dei loro utilizzatori hanno acquisito valore economico, ambientale ed estetico. Se godiamo dei frutti di questa eredità, abbiamo il dovere di assicurarci che venga conservata, riutilizzata con simpatia e trasmessa ai nostri successori con il suo valore intatto.

Il nostro patrimonio architettonico è costituito non solo da grandi realizzazioni artistiche, ma anche dalle quotidiane opere di artigianato del passato. La sfida creativa affrontata dai custodi di questo patrimonio è quella di trovare modalità adeguate per prolungarne la vita culturale, soddisfacendo da un lato i requisiti di una struttura che sia sicura, stabile e durevole, e dall'altro conservandone il carattere e il tessuto di particolare interesse.

Cos'è una struttura protetta?
Una struttura protetta è una struttura che un'autorità di pianificazione considera di particolare interesse dal punto di vista architettonico, storico, archeologico, artistico, culturale, scientifico, sociale o tecnico. Ogni autorità di pianificazione è obbligata ad avere un Registro delle Strutture Protette (SPR) che includa tutte le strutture di particolare interesse nella sua area funzionale e in cui siano inseriti i dettagli delle strutture protette. L'SFR fa parte del Piano di Sviluppo.

La normativa per introdurre il concetto di strutture protette è stata la legge sugli enti locali (pianificazione e sviluppo), 1999, che ha sostituito il precedente sistema di protezione e conservazione delle strutture inserendole nei piani di sviluppo. Tutti gli atti del governo locale (pianificazione e sviluppo) dal 1963 al 1999 sono stati ora consolidati nella legge sulla pianificazione e lo sviluppo del 2000. La parte IV della legge del 2000 si occupa del patrimonio architettonico e incorpora le disposizioni della legge sul governo locale (pianificazione e sviluppo), 1999

Come fa un edificio a diventare una struttura protetta?
Come sopra indicato, si propone l'inclusione nel SFR di strutture di particolare interesse dal punto di vista architettonico, storico, archeologico, artistico, culturale, scientifico, sociale o tecnico. Chiunque può consigliare un edificio per la protezione, ma la decisione di includere le strutture nell'RPS può essere presa solo dai membri eletti dell'autorità di pianificazione. L'autorità di pianificazione deve notificare la proposta ai proprietari e agli occupanti della struttura protetta proposta, al Ministro dell'ambiente e delle amministrazioni locali e agli altri organi. I particolari delle integrazioni sono esposti al pubblico per almeno 6 settimane. Durante questo periodo chiunque, compreso il proprietario o l'occupante, ha il diritto di formulare osservazioni su tale proposta all'autorità di pianificazione. L'autorità è obbligata a prendere in considerazione questi commenti prima che i suoi membri eletti decidano, entro 12 settimane dalla fine del periodo di esposizione, se la struttura debba essere inserita o meno nell'RPS. Entro due settimane dalla sua decisione, l'autorità di pianificazione deve notificare tale decisione al proprietario e all'occupante della struttura.

Sebbene una struttura sia una struttura protetta proposta, ha la stessa protezione di una struttura protetta per quanto riguarda i doveri e le responsabilità dei proprietari e degli occupanti.

Quali obblighi gravano su proprietari e occupanti per garantire la protezione di una struttura protetta?
Ogni proprietario e occupante deve garantire che né una struttura protetta, né alcun elemento di una struttura protetta che contribuisca al suo particolare interesse, sia messa in pericolo da danno, decadimento o danneggiamento, sia di breve che di lungo periodo, per negligenza, per diretto o indiretto si intende. Questo dovere è lo stesso per i proprietari e gli occupanti delle strutture protette proposte. In generale, se una struttura viene mantenuta in condizioni abitabili e vengono eseguite le manutenzioni ordinarie (ad es. pulizia di grondaie, riparazione di ardesie scivolate), non deve essere messa in pericolo.

La protezione si applica a tutte le parti della struttura che contribuiscono al suo carattere e al suo interesse speciale, compresi i suoi interni, il terreno circostante o "cortilagine" e qualsiasi altra struttura su quel terreno, e i loro interni, e tutti gli infissi e le caratteristiche di queste strutture.

Si applicano procedure speciali alle strutture protette nell'ambito del sistema di pianificazione? Come fa un proprietario o un occupante a sapere quali opere richiedono un permesso di pianificazione?
Lo stato di struttura protetta non preclude lo sviluppo o l'alterazione. Tuttavia, richiede che il proprietario o l'occupante si consulti con l'autorità di pianificazione, sia attraverso discussioni pre-applicazione, processo di domanda di pianificazione o dichiarazione, per garantire che gli elementi che rendono significativa la struttura non vadano persi durante lo sviluppo.

In caso di proposte di opere ad una Struttura Protetta, si procede con le consuete modalità con la domanda di progettazione. Tuttavia, ci sono alcuni requisiti aggiuntivi. Poiché è necessario che un'applicazione mostri in che modo uno sviluppo proposto influenzerebbe il carattere della struttura, potrebbe essere necessario che l'applicazione sia più dettagliata di un'applicazione ordinaria e includa disegni, fotografie e altro materiale aggiuntivi per spiegare le proposte. Si prega di fare riferimento alle Linee guida per la protezione del patrimonio architettonico (vedi sotto per il collegamento) per ulteriori informazioni sulla documentazione aggiuntiva richiesta quando si presenta una domanda di progettazione per una struttura protetta.

Alcuni lavori che sono normalmente considerati sviluppo esentato possono richiedere un permesso di pianificazione quando si svolgono su una struttura protetta, se tali lavori influiscano sul carattere della struttura o su qualsiasi elemento della struttura che contribuisce al suo particolare interesse. Il proprietario o l'occupante di una struttura protetta può chiedere all'autorità di pianificazione una dichiarazione indicante le tipologie di lavori che potrebbero essere eseguiti senza incidere materialmente sul carattere della struttura. Questi lavori non richiederebbero il permesso di costruire. In genere, in una dichiarazione, gli interventi di manutenzione eseguiti secondo il Dipartimento per le Linee Guida per la Conservazione dell'Ambiente non sarebbero ritenuti tali da incidere materialmente sul carattere della struttura e, pertanto, non richiederebbero l'autorizzazione edilizia.

Un'autorità di pianificazione, in generale, rilascerà tale dichiarazione entro tre mesi dal ricevimento della richiesta. Non ci sono spese per questo servizio.

Sono in atto misure per aiutare i proprietari e gli occupanti a preservare una struttura protetta?
Sì. Un regime di sovvenzioni per la conservazione è gestito dalle autorità di pianificazione, per assistere il proprietario o l'occupante di una struttura protetta a intraprendere i lavori necessari per proteggere il suo tessuto edilizio. Ciascuna autorità di pianificazione avrà uno schema di priorità per assisterla nella valutazione delle domande.

La sovvenzione ordinaria è pari al 50% del costo approvato dei lavori, fino ad un massimo di 13,000 euro. Un'autorità di pianificazione può raccomandare, in circostanze eccezionali, una sovvenzione del 75% del costo approvato dei lavori, fino a € 25,000.

I dettagli completi del regime di sovvenzioni per la conservazione sono disponibili presso l'autorità di pianificazione.

Le autorità di pianificazione hanno poteri speciali in relazione alle strutture protette?
Sì. L'autorità di pianificazione ha ora maggiori poteri ai sensi del Planning and Development Act 2000 per garantire la protezione delle strutture elencate nell'RPS. Tuttavia, questi poteri sono generalmente utilizzati solo in circostanze eccezionali quando tutte le altre strade hanno fallito.

Un'autorità di pianificazione può richiedere al proprietario o all'occupante di una struttura protetta di eseguire lavori se ritiene che la struttura sia, o possa diventare, in pericolo. L'autorità di pianificazione specificherà i lavori che ritiene necessari.

L'autorità di pianificazione ha anche il potere di eseguire autonomamente i lavori e di recuperarne le spese dal proprietario o dall'occupante. In circostanze eccezionali un'autorità di pianificazione può acquisire, previo accordo o d'obbligo, una struttura protetta se lo ritiene necessario per garantire la protezione della struttura.

Laddove un'autorità di pianificazione richieda l'esecuzione di lavori per evitare che una struttura protetta diventi o continui a essere messa in pericolo, il proprietario o l'occupante interessati possono beneficiare dell'assistenza a fondo perduto come sopra descritto.

C'è una disposizione nella legge del 2000 per imporre una multa sostanziale e/o una pena detentiva per coloro che sono stati giudicati colpevoli di aver danneggiato una struttura protetta.

Per maggiori informazioni contattare:

Responsabile della conservazione dell'autorità locale di Kilkenny:

Municipio della contea,

Via Giovanni,

Kilkenny.

Tel 056-7794010

Pubblicazioni utili

Tutela del patrimonio architettonico - Linee guida per gli enti urbanistici: Dipartimento per l'ambiente, il patrimonio e il governo locale

Serie di consigli del Dipartimento per l'ambiente, il patrimonio e il governo locale
(Informazioni sulla manutenzione e il restauro di edifici antichi/storici - per i collegamenti vedere la parte superiore di questa pagina)

Registro delle abilità di costruzione e conservazione tradizionale dei praticanti, Irish Georgian Society

 

Sezione 57 Dichiarazioni - Una guida generale

Una dichiarazione per una Struttura Protetta stabilisce quali categorie di opere richiedono la concessione edilizia e quali no. Non può prevedere esenzioni oltre a quelle che normalmente si applicherebbero se l'edificio non fosse una struttura protetta. Il cambio di destinazione d'uso di una struttura richiederà sempre un permesso di pianificazione, ad esempio, indipendentemente dal fatto che la struttura sia una struttura protetta o meno.

Lo stato di struttura protetta non significa che un edificio o le sue caratteristiche siano "conservate" e non possano mai essere alterate, ma solo che tali modifiche possono richiedere un permesso di pianificazione.

Ciò che viene tutelato è il 'carattere' della struttura. Alcuni lavori di riparazione o ripristino possono essere esentati se eseguiti secondo uno standard approvato in un modo che non ne alteri il carattere. Questi standard sono descritti in dettaglio nelle Linee guida per la conservazione del Dipartimento per l'ambiente, il patrimonio e gli enti locali.

Di solito, i seguenti tipi di lavoro richiedono un permesso di pianificazione

(a seconda delle circostanze individuali)

1. estensioni
La realizzazione di un eventuale ampliamento annesso ad una struttura protetta necessita di una licenza edilizia.

2. Modifiche all'aspetto esteriore
Opere che alterano l'aspetto esteriore dell'edificio. Questi potrebbero comportare quanto segue:
Muri: rifacimento, rifacimento in strato applicato di muratura, laterizio, legno, intonaco o pittura, pulizia, impermeabilizzazione, su qualsiasi superficie muraria, frontale, laterale o posteriore

Tetto: sostituzione di materiali di copertura esistenti o di acqua piovana, rimozione di camini o comignoli, alterazione di lastre di copertura, parapetti a timpano o di gronda.

Aperture: sostituzione serramenti, tinteggiatura o riparazione serramenti, tinteggiatura davanzali, sostituzione porte, rifacimento sopraluce, sostituzione cassette delle lettere o ferramenta porte.

3. Modifiche al layout interno
Inserimento di eventuali partizioni fisse, sfondamento di nuove aperture tra stanze o spazi, inserimento di nuove aperture di porte, formazione di rampe e predisposizione di accessi universali.

4. Modifiche alle superfici interne, finiture o rivestimenti
Sostituzione di elementi di falegnameria interna (quali finestre, porte, battiscopa, ringhiere dado, pannellature), sostituzione di rivestimenti o strutture integrali per pavimenti, eventuali lavori ai soffitti in cartongesso compresi i lavori che interessano i cornicioni.

5. Installazione o riparazione di servizi meccanici interni
Ricablaggio, reimpianto idraulico, inserimento di impianti, apparecchiature o infissi di rivelazione o sicurezza incendi, fissaggio di pannellature, rimozione di camini.

Opere che normalmente non richiedono il permesso di costruire

Nella maggior parte dei casi, le seguenti opere non necessitano di licenza edilizia, salvo diversa indicazione in apposita dichiarazione:

Ridecorazione:
Pittura o tappezzeria

Manutenzione ordinaria:
Riparazioni modeste per mantenere un edificio resistente alle intemperie, messa in sicurezza degli elementi esistenti delle finestre (ma non sostituzione), sgombero di grondaie e pluviali, attività di giardinaggio che non disturbino il sottosuolo.

 

In caso di dubbi sul fatto che i lavori in esame richiedano l'autorizzazione, contattare il

Responsabile della conservazione del Comune

056-7794010

Logo promozione Kilkenny
Slogan di Kilkenny: Vieni a vedere Vieni a fare